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TESTIMONIANZE: Indice per Autore

DSE RACCONTA

↖  INDICE GENERALE DELLE TESTIMONIANZE

TESTIMONIANZE: INDICE PER AUTORE


PAOLO FANCIULLACCI


    FRANCO ARRIGHI


    TOMMASO MAZZONI


 ROBERTO TAVIANI


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LUCIANO TERRENI

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ROBERTA MAESTRELLI

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EUGENIO ARGENTO

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ELENCO CRONOLOGICO DELLE TESTIMONIANZE

  • Gian carlo Brogi: Quella notte che doveva saltare il ponte sull’Arno
    Era quasi le tre di una fredda e uggiosa notte senza stelle del novembre 1966, aveva smesso di piovere da poco e sia noi che la strada e le case, le piante, insomma tutto, era bagnato fradicio, anche l’aria che si respirava era bagnata, il fango era dappertutto, soprattutto appiccicato alle nostre gambe;  quando la campagnola diretta al Ponte di Spicchio, …
  • La Vecchia Portineria del “Vecchissimo” spedale – di Roberto Taviani
    Ricordi lontani, quel Maggio 69 quando penso di esserci entrato per la prima volta come “aspirante addetto ai lavori” per i tirocini prelaurea. Prima ammetto esserci entrato pochissime volte, forse come “Paziente” per fare qualche radiografia od esame (ma allora se ne facevano pochi) o per far visita a qualche parente o amico ricoverato.Vista con “occhio preclinico”…tutta un’altra cosa. Un portone…
  • Capirotti….Capirotti…all’ Ospedale !! – di Roberto Taviani
    Babbo aveva un ingrosso di frutta e verdura, vicino al piazzale dove il giovedì si teneva il “Mercato”, proprio accanto a quella bella “loggia delle erbe” distrutta in guerra. Allora c’era una buona attenzione per in prodotti messi in vendita. Spesso durante il trasporto dal mercato centrale di Firenze, col camion, qualche cassetta veniva compressa e il prodotto, specie gli aranci…
  • Storie d’ospedale – di Roberto Taviani
    Ricordi di Sala Operatoria e altro! Siamo al 1969. Io giovane ,fresco di laurea, pieno di speranze e perché no di ottimismo approdo in Ospedale, in quella che sarebbe stata la mia prima casa per lungo tempo. L’ambiente di lavoro, la vecchia Chirurgia del Prof. Tuci in Via Paladini. Sembra strano che in un ambiente così “vetusto” fosse stato possibile ricavare…
  • IN AMARITUDINE, Capitolo 2° – di Tommaso Mazzoni
    L’argomento di questo capitolo che ho definito “secondo” è affine al precedente, ma premetto subito che hanno analogie, nei loro rispettivi dolorosi e seri contenuti, tanto da considerarli idonei ad essere purtroppo, per la loro reale, inaudita drammaticità, ancor più fatti conoscere.
  • IN AMARITUDINE – di Tommaso Mazzoni
    È davvero con tanta amarezza, credetemi, che mi accingo a scrivere quanto ho deciso, qui, di riportare.   di Tommaso Mazzoni   Ma, prima ancora di tentare di raccontare le ragioni della mia forte emozione(1) provata ieri durante la conferenza di un ex deportato nei campi di sterminio nazisti, vi informo anche che, altrove, in taluna di queste mie pagine(2), vi…
  • ARBEIT MACHT FREI – di Tommaso Mazzoni
    Se noi salveremo solo i nostri corpi dai campi di prigionia, dovunque essi siano, sarà troppo poco. Non si tratta infatti di conservare questa vita a ogni costo, ma di come la si conserva. Esther (Etty) Hillesum (1914-1943).   di Tommaso Mazzoni »Arbeit macht frei«, come ognuno sa, sono le parole scritte sul cancello di un lager, non ricordo in quale…
  • Roberto Taviani: vecchie storielle di paese…..”Coccodrilli e…Riccinballa”
    Un buontempone, dalle nostre parti ci son sempre stati, comincia a spargere la voce che nelle vasche del giardino del conte, c’è un “coccodrillo”. Al Pozzale, tempo fa. Basta buttarla la, e la notizia si espande, come succede sempre.
  • Una Tavola Peutingeriana – di Tommaso Mazzoni
    Visuale errata, la mia, che ha sorretto alcuno dei miei trascorsi compitini teoretici, od almeno ciò che ha avuto attinenza a quegli scabrosi temi che, seppure in modo indiretto, si sono rapportati a qualche mio impegno timidamente proteso alla valutazione, ma non certo alla soluzione, di taluni dubbi esistenziali.
  • LA FRATT…URA – di Tommaso Mazzoni
    La frattura, il trauma che ho subìto, e al contempo vissuto, è avvenuta quando, all’arrivo degli americani(1), sono piombato da un mondo poco più che contadino – nel senso di semplicità quanto di positività -, sballottato in un clima che oggi si comprende pienamente, purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista, ma che, a quell’epoca furono per me,…
  • Il mosaico romano di Limite fra globalizzazione e particolarismi – di Francesco Fiumalbi
    ho avuto il piacere di visitare un interessante scavo archeologico a Limite sull’Arno, dove è stato rinvenuto un affascinante mosaico romano. Il manufatto è riconducibile ad un più ampio complesso, una vera e propria villa, databile fra il IV e il V secolo d.C., quindi in epoca tardo-imperiale.
  • Profumi di Anteguerra – Tommaso Mazzoni
    Si tratta di un momento della mia vita, eh sì, doveva esser stato certo tra gli anni ‘42 e ’43, ossia quando abitavo, sempre qui a Empoli, in Via del Giglio angolo Piazza della Vittoria.
  • il Giro delle sette chiese a Empoli – di Roberto Doc Taviani
    Era una festa. Le chiese erano tutte agghindate. Fiori, nastri, tutte tirate a lucido con l’olio de’ gomiti delle “piedonne”.
  • Collana su Ferruccio Busoni – di Tommaso Mazzoni
    Ferruccio Busoni è considerato da Tommaso Mazzoni un assoluto riferimento della composizione musicale. L’amico Tommaso scrive alcuni articoli dove spiega ed espone i collegamenti col Busoni in campo musicale, attraversando anche lo spazio della filosofia e del tempo. Merita leggere i sette capitoli che ci ha gentilmente concesso a pubblicare sul nostro sito, condividendo i contenuti con tutti i lettori. INDICE Complimenti…
  • Un incontro, e che incontro! – di Tommaso Mazzoni
    ↖ Collana su Ferruccio Busoni – di Tommaso Mazzoni “Certo – gli ho detto, quando ieri mattina m’imbattei per caso in quel distinto signore mentre mi recavo a un convegno -, non è che càpiti tutti i giorni d’incontrare un Roman Vlad, così, faccia a faccia, in una via di Empoli!”. Per il vero, avevo avuto già l’occasione, e la fortuna, di…
  • Il grido d’allarme – di Tommaso Mazzoni
    ↖ Collana su Ferruccio Busoni – di Tommaso Mazzoni “L’arte è il grido d’allarme di coloro che vivono in sé il destino dell’umanità: che non se ne appagano, ma che si misurano con esso; che non servono ottusamente il motore a cui si dà il nome di ‘oscure potenze’, ma si gettano nell’ingranaggio in movimento per comprenderne la struttura…”. ARNOLD SCHÖNBERG [1] Aforisma,…
  • Un Bicchiere Mezzo Vuoto – Tommaso Mazzoni
    So per certo ormai che qualsiasi cosa che debba essere giudicata, può essere vista sia dal punto di vista di colui che, vedendo un bicchiere riempito a metà, lo giudica mezzo pieno o dall’altro punto di vista che lo considera invece mezzo vuoto.
  • Grazie a lei, Professore – di Tommaso Mazzoni
    Grazie a Lei, Professore. Grazie a Lei, Professor Persichìno. È vero, che Le ho scritto una lettera, ma l’avermi voluto ringraziare pubblicamente durante una Lezione mi ha davvero sorpreso; e con molto piacere, naturalmente.
  • Ricercari – di Tommaso Mazzoni
    Osserverete che le citazioni, assunte a posteriori come mi accade praticamente sempre, non è che appaiano immediatamente del tutto attinenti, ma le ritengo degne di nota; da cui, appunto, l’apposizione.
  • L’idea e il ricordo – di Tommaso Mazzoni
    I ricordi vengono estratti dal nostro cervello sotto forma di immagine senza rivestimento. Spetta alla parola, quando non al nostro scritto, il compito di completarla. La nostra memoria può evocare tantissimi ricordi; la fantasia può creare immagini, reali o fittizie, che, chi parla, o scrive, riveste con l’arte della parola, con gli scritti, o con altre espressioni artistiche.
  • Complimenti al Dottor X – di Tommaso Mazzoni
    Vivissimi complimenti, Dottor X Spero di poter nuovamente assistere in futuro alle sue lezioni, sempre così dense di stimoli! Ed è proprio per questo che, per siffatti argomenti, man mano sollecitando in me le differenti corde, mi sento indotto – quasi come avviene in fisica – a risonare per simpatia.
  • Borbone, personaggio empolese – di Tommaso Mazzoni
    Borbone, vi dico subito, nel mio caso non ha niente a che vedere né con la Famiglia Borbone, né con i vari Borboni regnanti che conosciamo. Premesso questo, lasciate anche che cominci a trascrivervi, intanto, i pochi seguenti, sconosciuti versi, tuttavia abbastanza noti – almeno così capitava tempo addietro – ai miei coetanei empolesi. Poi cercherò di esser chiaro anche per voialtri amici non empolesi:
  • L’Orchestra Florida – di Tommaso Mazzoni
    Se devo proprio esser sincero, in fondo non era la prima volta che mi capitava un fatto del genere: m’è accaduto in altre occasioni d’essere additato o fatto oggetto di manifestazioni di simpatia da parte di alcuni giovani-ma-non-troppo, specie in questi ultimi tempi. Eh sì, il tempo è davvero ormai passato per me, ed è purtroppo passato anche per quelli che…
  • Ti voglio bene, Indro – di Tommaso Mazzoni
    Non avevo mai scritto nulla del mio vicino-lontano Indro: vicino perché nativo di Fucecchio (Firenze), a non molti chilometri di distanza da casa mia; vicino perché tantissime cose le condivido (ovviamente non tutte); lontano perché egli vive altrove; ma lontano soprattutto perché egli è famoso giornalista e scrittore
  • Il fiocco – di Paolo Fanciullacci
    L’amico Paolo Fanciullacci ci invia un suo racconto. C0sa c’entreranno Santa Maria, Empoli, Birmania e un grembiule tutti assieme? Scopritelo leggendo il post. Buona lettura. Durante i miei sporadici viaggi in giro per il mondo, ho avuto modo di constatare come gli studenti di vari paesi portino una specie di divisa. Per esempio in Birmania, o Miammar come si chiama adesso, tutti…
  • TESTIMONIANZE: Autore Tommaso Mazzoni:
    Indice degli articoli scritti e pubblicati da Tommaso Mazzoni:
  • La stazione ferroviaria in una veduta inedita
    Un nostro lettore, D. Pelagotti,  vuol condividere con tutti una straordinaria immagine della stazione ferroviaria di Empoli, scattata più o meno dove oggi sorge la sede del Dopolavoro. Da notare i numerosi comignoli esistenti sul tetto, ben visibili anche negli scatti d’epoca del Fondo Caponi →
  • Il Piaggione visto da via Ridolfi – foto di Davide Pelagotti
    Un nostro lettore, Davide Pelagotti, ci ha inviato alcune interessanti immagini d’epoca di Empoli emerse da un album di famiglia.Ci segnala che sul retro vi è apposto il timbro di Pietro Caponi, fotografo molto attivo ad Empoli a partire dagli anni Trenta del Novecento e di cui abbiamo pubblicato il suo celebre FONDO CAPONI → La veduta è scattata da un preciso angolo dell’odierna Piazza Guido…
  • Empoli, Canto Pretorio negli anni ’80.
    Un caratteristico angolo di Empoli: il Canto Pretorio. Sul lato destro si può osservare lo sporto del negozio “La Sanitaria” e, se non si sbaglia, il negozio di orologeria “Borgherini” dove si intravede l’inizio della sua insegna con l’aquila della marca “Longines”. Il selciato in pietra serena era composto da lastre quasi lisce a causa dell’usura, la cui sostituzione del manto…
  • La Libretta di nonno Gigi – di Roberto Taviani
    Un libercolo rosso di 9 centimetri per 14, di 136 paginette. Non era mica il “libretto rosso di Mao” o la famosa “agenda di Andreotti”. Era più semplicemente quella che nonno Gigi chiamava la “Libretta”.
  • TESTIMONIANZE: Autore Roberta Maestrelli
    Articoli, racconti e pensieri scritti dai nostri amici e lettori empolesi
  • Foto d’epoca: Naiana, il vecchio Stadio e Via Masini ad Empoli
    Una ns lettrice, Roberta Maestrelli di Empoli, mi ha consegnato altre foto d’epoca scattate dal padre molti anni fa ritenendole condivisibili sul ns sito per il valore testimoniale che hanno.  
  • La Ricostruzione: Piazzetta Madonna della Quiete, 1949 – Empoli
    Una lettrice, R. Maestrelli di Empoli, mi ha consegnato alcune foto d’epoca di Empoli relative ad un cantiere di ricostruzione di cui in prima istanza non era semplice individuarne la collocazione.  ↖ TORNA ALL’INDICE GENERALE DELLE TESTIMONIANZE↖ TORNA ALL’INDICE DEGLI AUTORI↖ TORNA ALLA SEZIONE DI ROBERTA MAESTRELLI Facendo le debite ricerche nel mio archivio fotografico ho potuto riscontrare che si tratta dell’attuazione di un intervento…
  • Confezioni di Empoli: la Linexter – di Eugenio Argento
    Gli empolesi più datati la ricorderanno con l’insegna della Linexter, importante confezione empolese; i più giovani la ricorderanno anche come sede della precedente ex Confezioni Lebole. 
  • Confezioni di Empoli: la Anfor – di Luciano Terreni
    Era la ben nota Confezione Anfor. Recentemente è stata oggetto di un intervento di riqualificazione, che l’ha riconvertita in un centro di analisi mediche. La foto, gentilmente condivisa da Luciano Terreni, fu scattata per una mostra fotografica tenutasi presso il Circolo Arti Figurative di P.za dei Leoni in Empoli e realizzata dai ragazzi delle 3° media Busoni nel Maggio 1985. Ubicazione: Empoli Via Cherubini presso il ponte…
  • Confezioni di Empoli: la Lebole – di Luciano Terreni
    I più la ricorderanno esattamente così, con l’insegna della Lebole sostenuta a mezz’aria, ma i meno giovani la ricorderanno anche come sede della precedente ex Confezioni Linexter ↗ Ubicazione: Empoli Viale Petrarca incrocio Via Masini, anno 1985 Il complesso edilizio è stato oggetto di recente riqualificazione, cambiando la funzione di attività manifatturiera in plesso residenziale misto a commerciale e direzionale, salvaguardando l’arco parabolico con…
  • Sezione documentale: Autore Luciano Terreni
    ↖ TORNA ALL’INDICE GENERALE DELLE TESTIMONIANZE ↖ TORNA ALL’INDICE DEGLI AUTORI CATALOGO DI LUCIANO TERRENI:         Foto della ex Confezione Lebole 1985         Foto della ex Confezione Anfor 1985         Foto della Confezione Brooklin 1985       Canto Pretorio negli anni ’80      
  • Poi.. si fece il camion – di Roberto Taviani
    Nonno Gigi, una volta resosi esperto (?!) con l’auto, decise di farsi il camion. E poi babbo era diventato grande, il commercio andava bene e per il lavoro, barroccio e cavallo non bastavano più. Io questo camion, non l’ho mai visto, non ero ancora nato, era prima della guerra, in pieno ventennio.
  • La patente di nonno Gigi – di Roberto Taviani
    Lui era abituato ad andare col calesse. Era nato negli anni novanta dell’ottocento. Col calesse la Domenica e le altre feste comandate, con la famiglia, tutti tirati a lucido, anche il cavallo. Penso che il viaggio più lungo sia stato a Montecatini. In capo al mondo per quei tempi.
  • Ancora su Brunero – di Paolo Fanciullacci
    Dopo la pubblicazione dei miei ”Personaggi da Stazione” su quella rivistina intitolata “Emporium” e che è distribuita porta a porta nel circondario di Empoli, sono stato fermato e contattato da diverse persone che mi hanno raccontato diversi aneddoti a proposito di Brunero, personaggio principe e indimenticato della stazione di Empoli. Non so se siano verità o leggende metropolitane, ma, visto il…
  • Il mio militare – di Roberto Taviani
    Settembre 1969, arriva la “cartolina”. Presentarsi alla “Caserma Vittorio Veneto Firenze” per partecipare al “Corso Allievi Ufficiali Medici di Complemento”.
  • TESTIMONIANZE: Autore Roberto Taviani
    Articoli, racconti e pensieri scritti dai nostri amici e lettori empolesi
  • TESTIMONIANZE: Autore Franco Arrighi
    Articoli, racconti e pensieri scritti dai nostri amici e lettori empolesi
  • TESTIMONIANZE: Autore Paolo Fanciullacci
    Articoli, racconti e pensieri scritti dai nostri amici e lettori empolesi
  • TESTIMONIANZE: Indice per Autore
    Articoli, racconti e pensieri scritti dai nostri amici e lettori empolesi
  • Testimonianze su Empoli…
    TESTIMONIANZE SU EMPOLI … ANEDDOTI, MEMORIE, FOTOGRAFIE, TESTIMONIANZE E RACCONTI degli empolesi. Inviaci il tuo racconto   →   dellastoriadempoli@gmail.com INDICE PER:               AUTORE ↗                LUOGHI ↗     ARGOMENTO ↗ § Dal Blog Smartarc San Miniato:  SAN MINIATO RACCONTATA ↗                           …
  • Roberto Taviani: Padre Nucciotti
    Chi non se lo ricorda in Empoli in bicicletta nell’immediato dopoguerra, col suo tonacone nero, quella testina aguzza con pochi capelli, quell’aspetto apparentemente serioso
  • Tommaso Mazzoni, da: L’Involontario Soggiorno, Spunti ed appunti occasionali – 2009-2012
    083 – Sul gioco della lippa O meglio, una fra le possibili origini del nome del gioco della lippa. Riguardo al nome lippa, considererei che in certe località si ha, per tale gioco, una suddivisione semantica relativa ai due moti: per un primo colpo: quando si vuol fare saltar su un bastoncino affusolato; e per il secondo colpo: quando si tenta…
  • Tommaso Mazzoni, da “L’involontario soggiorno” – Spunti ed appunti occasionali 2009-2012
    105 – Il Beccuto Oreste Ristori, detto “Il Beccuto” (il suo nome di battaglia), l’ho incontrato diverse volte quando io ero un bambino e lui, ho calcolato poi, era poco più che sessantenne. Ho pertanto conosciuto personalmente questo non comune personaggio, ma allora non potevo certo capire le tante cose che avrei potuto imparare da lui se appena appena avessi avuto…
  • Tommaso Mazzoni: L’Esercizio fisico…
    L’esercizio fisico è necessario, a volte indispensabile per la sopravvivenza. Mantenersi, quindi, in forma; seppure moderatamente per non crearsi possibili problemi nel caso in cui non intendessimo, o non potessimo più far ginnastica. Come un giorno ebbe a dire il caro Professor Francesco Antonini di Firenze ad una sua lezione di medicina cui fui presente, il nostro fisico deve esser pronto…
  • Tommaso Mazzoni: Una pizza Margherita
    Osservando la pizza margherita è facilmente rilevabile, infatti, che riporta su di sé, fragrantemente, i colori della bandiera Italiana: il bianco, per via della mozzarella, il rosso, per il pomodoro ed il verde per le foglioline di basilico.
  • Roberto “Doc” Taviani: la Farmacia Castellani…
    Mi sembra di ricordare la targhetta d’ottone “Olinto Piantini”, come del resto in tutti i negozi e le vetrine belle dell’Empoli d’allora.
  • Tommaso Mazzoni per Renato Fucini…
    Uno dei Grandi, che è stato anche uno degli idoli della mia gioventù, è certamente il novelliere, poeta e scrittore Renato Fucini.
  • Empoli, un vecchio distributore di carburante in Borgo, di Giovanna Arrighi
    La signora Giovanna Arrighi ci invia una foto proveniente dal suo archivio di famiglia illustrante il distributore di carburante del nonno Giovanni Arrighi (in primo piano con la spolverina) aiutato dal figlio Arrigo (padre di Giovanna) ovvero il ragazzino alla pompa. Il distributore era una volta attivo e situato in via Chiarugi ovvero quello che noi a Empoli chiamiamo “Il Borgo”. L’immagine dovrebbe essere…
  • “Doc” Roberto Taviani: le foto degli scavi in villa…
    Il nostro inviato dilàddarno Doc, ci ha teletrasmesso un set di foto sui ritrovamenti romani e dei relativi scavi archeologici siti in Via Palandri a Limite sull’Arno. Foto uniche perchè a breve i mosaici romani dovranno ahimè essere ricoperti di terra per consentirne una migliore conservazione a futura memoria.
  • Roberto “Doc” Taviani: Mare crudele!
    S’era al mare, giovani e forti, con una “barchina” che a noi sembrava un transatlantico. L’aveva costruita zio Angiolino dei “Cantieri Picchiotti”, mica si scherza.
  • Roberto “Doc” Taviani: Un Leone. Una Prinz nsu. Un posto di Telefono Pubblico
    Sarà stato il 72. Aprile, sicuramente il 2. Nella campagna Samminiatese, a Sant’Angelo, sopra i’ “palazzo torto”. Giorno festivo, forse Pasquetta, bella giornata di sole.
  • “Doc” Roberto Taviani: Altre “amenità”
    Queste… alcune, non l’ho vissute di persona, me l’hanno raccontate. Altre posso dire… “io c’ero”.
  • “Doc” Roberto Taviani: Fantasma in Via Paladini
    quando facevo le notti in chirurgia, avevamo in “uso” una camera in una delle parti più tetre dell’Ospedale di Via Paladini…a parte l’obitorio. Però tutto l’ospedale non si può dire che fosse una struttura che disponeva alla gioia.
  • Vincenzo Martini: Caricatura di Beppino Taviani
    Il nostro amico Roberto Taviani, in arte “Doc”, ci manda questa bella caricatura eseguita in punta di lapis da Vincenzo Martini, del suo babbo, Beppino Taviani, appassionato di mostre d’arte. Si riconosce in secondo piano Angiolino Vezzosi negli abiti buoni, e , sullo sfondo, Antonio Trifoglio che discute con, mi pare, Piero Cioni.
  • Ricordo del Prof. Guerri – di Roberto Taviani
    Bisogna tornare in là col tempo. Al gennaio 1971 quando, fresco di laurea, e di un anno di servizio militare, non vedevo l’ora di inserirmi in quello che sarebbe stato il mio mondo per tanti anni
  • Ricordo del Prof. Tuci – di Roberto Taviani
    Roberto Taviani ci invia con preghiera di pubblicazione questo interessante articolo sulla figura del Prof. Tuci, rinomato medico che ha lavorato all’Ospedale San Giuseppe di Empoli.

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