Skip to content
Profumi di Anteguerra – Tommaso Mazzoni

Profumi di Anteguerra – Tommaso Mazzoni

Si tratta di un momento della mia vita, eh sì, doveva esser stato certo tra gli anni ‘42 e ’43, ossia quando abitavo, sempre qui a Empoli, in Via del Giglio angolo Piazza della Vittoria.
Il Mulin del Sale sull’Arno

Il Mulin del Sale sull’Arno

L’ultimo dei tre, il cosiddetto “Magazzino del sale sull’Arno”, era meglio conosciuto come il “Mulin del Sale”( come ricorda l’attuale omonima via) ed era situato fuori dalle mura e sul fiume
Palio, ciuchi e impalate

Palio, ciuchi e impalate

Nei primi anni Ottanta ricordo bene di quando in concomitanza del Corpus Domini la città veniva suddivisa in quattro quartieri, ricordo bene anche i colori delle bandiere che venivano affisse agli…

Stemma dei Giampieri

Stemma dei Giampieri

Un esemplare lapideo dello stemma dei GIAMPIERI è apposto nel chiostro della Propositura di Empoli, al piano superiore sulla parete est. Nelle rubriche scritte dal Figlinesi si evince che nella prima metà del Seicento in Empoli c'era alcuni beccai e macellari facenti cognomati Giampieri.
Stemma famiglia CORTIGIANI

Stemma famiglia CORTIGIANI

Si tratta dello stemma di Michele Carlo Cortigiani, Proposto dal 26 febbraio 1680 al 1 giugno 1683 e divenuto poi Vescovo di San Miniato
Un bignamino personalizzato di Empoli – Mauro Guerrini

Un bignamino personalizzato di Empoli – Mauro Guerrini

Giuliano Lastraioli, studioso di cultura enciclopedica, ha finalmente pubblicato il volume atteso da anni: Empoli. Mille anni in cento pagine, una storia complessiva d’Empoli, essenziale, “in formato tessera”, come la…

P.O.W. Prisoners of War – di Claudio Biscarini

P.O.W. Prisoners of War – di Claudio Biscarini

Quando le battaglie finiscono, dopo la dolorosa conta dei morti e il soccorso ai feriti, in ogni esercito si provvede ai prigionieri avversari causati. La condizione del prigioniero di guerra
CABEZA DE HIERRO – di Giuliano Lastraioli

CABEZA DE HIERRO – di Giuliano Lastraioli

Chissà se il nostro Gigi Cabeza de hierro (così appellato dagli amici versiliesi) è imparentato o addirittura discendente di quell'Agostino Testaferrata, fattore del marchese Cosimo Ridolfi, grande figura dell'agronomìa ottocentesca…

Torna su