Tra le pitture voglio cominciare con una tavola non ricordata nell'inventario della chiesa, appesa ad…
Appendice alle piacevolezze varie – il Bargello
Appendice alle piacevolezze varie
Anche i filatelici di Emporium 2014 al Palazzo delle Esposizioni (quello che Carlo Rovini chiamava “catafalco”) hanno fatto ricorso a gente forestiera per commemorare l’anniversario di Francesco Feroni.
Obbiettivamente dobbiamo riconoscere che l’intervento di Patrizia Vezzosi, che leggiamo nella “plaquette” a stampa della manifestazione, è sostanzialmente corretto, salvo dove afferma che il Feroni è un illustre empolese del Seicento oggi praticamente sconosciuto.
Questa è una solenne balla. Basterà fare riferimento – su piazza, a prescindere dalle ricerche della Benigni e di Paolucci – a numerosi scritti del Lastraioli fino dagli anni ’80, da ultimo ripresi anche in questi sito, dove per la prima volta è stata pubblicata una fotografia dell’atto di battesimo del personaggio, col corredo di capillari indagini per individuare la casa natale del marchese di Bellavista, l’empolese più ricco di tutti i tempi.
Tanta gente farebbe bene a informarsi meglio per evitare il rimprovero di non avere studiato a sufficienza.
IL BARGELLO
21 settembre 2014
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