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Stemma Spedale degli Innocenti in Empoli

Lo Spedale degli Innocenti fu un’istituzione di beneficenza avviata nel Medioevo a Firenze , e svolgeva un importante quanto delicato ruolo sociale, ovvero si occupava dell’accoglienza, educazione e istruzione dei fanciulli (i gittatelli) abbandonati dalle madri che per disparati motivi erano costrette a tale gesto.
In genere, il gesto dell’abbandono, avveniva presso la famigerata “Ruota” o “Rota degli esposti“, un meccanismo ruotante di forma cilindrica, spesso ligneo, diviso da uno sportello in due porzioni contrapposte, in modo da garantire la riservatezza e non riconoscibilità del genitore costretto al gesto.
Gli “esposti”, ovvero i fanciulli neonati, una volta collocati in uno di questi alloggiamenti venivano immessi all’interno dello Spedale mediante il parziale giro della Ruota, ma ciò non era il gesto finale del genitore: infatti costui dopo il giro doveva tirare una fune per far suonare una campanella posta internamente nello Spedale, allo scopo di avvisare gli addetti di turno per far ricevere le prime cure al neonato, considerato innocente per questo episodio; da qui il termine “Innocenti”.

Empoli, via S. Lavagnini, ingresso Fattoria Parri - Foto di C. Pagliai
Empoli, via S. Lavagnini, ingresso Fattoria Parri – Foto di C. Pagliai

Anche a Empoli vi era una “Fabbrica” di questa istituzione fiorentina, oggi diremmo un distaccamento, che per secoli operò attivamente nel castello; sono svariate le citazioni della sua presenza e attività, svolta e gestita da un agente mandatario dell’istituzione centrale, ad esempio si cita un certo Agnolo Leonardi agente in carica nel 1710.
Si tratta di un complesso di edifici, di aspetto signorile e situato in posizione riservata rispetto alla viabilità pubblica, e fino a pochi decenni fa era ben nota agli empolesi come la Fattoria Parri, situata in via Spartaco Lavagnini.
Per un miglior inquadramento dello Spedale degli Innocenti si rimanda alla visione delle cartografie digitali relative all’anno 1710 pubblicate in questo articolo →

All’interno di questo complesso vi è lo stemma dello Spedale, posto a coronamento di un portone e visibile dall’androne generale.

Particolare dello stemma. Foto di C. Pagliai
Particolare dello stemma. Foto di C. Pagliai

Stemma dello Spedale degli Innocenti

Descrizione:
raffigura il corpo di un fanciullo dormiente
e interamente avvolto da fasce;

Materia e tecnica:
scolpito su di un concio in pietra serena;

Stato conservativo:
discreto, con lievi alterazioni cromatiche e
della tessitura superficiale;

Datazione:
attualmente non formulabile;

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