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Statuto del popolo di Santo Andrea (1415 – 1416) : Adunanza

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STATUTO DEL POPULO DI SANTO ANDREA.

Al nome dello omnipotente Dio e della sua gloriosissima madre sempre vergine Maria. Et del beatissimo apostolo et martire beato messer santo Andrea padrone, duca, proteptore et difensore del populo di sancto Andrea et della terra et castello d’Empoli, et di tucti i santi et sancte della celestiale corte del paradiso. Ad honore, magnificentia, reverentia et exaltactione della sacrosanta romana et universale chiesa et del sommo pontefice et di tucto il suo sacratissimo collegio [dei] fratelli cardinali.
Ad honore, stato, magnificentia et exaltactione di tucta la casa et progenie de’ reali di Francia.
Ad honore, magnificentia et perpetua exaltactione del magnifico et excelso populo et comune di Firenze. Ad honore, stato, magnificentia et perpetua exaltactione della cattholica Parte Guelfa, che dio mantenga qui et dovunche ella fosse. Ad buono, pacifico, prospero et tranquillo stato del populo di sancto Andrea da Empoli et di tucti li huomini et persone della università d’esso. Questi sono li statuti et leggi municipali del populo di sancto Andrea d’Empoli del Contado di Firenze facti, ordinati et composti per li prudenti, savi et discreti huomini:

Andrea di Piero Boccha
Guerzone di Niccolaio
Donato di Christofano
Biagio di Ciante
Andrea d’Agustino
Filippo di Berto Masi
Antonio d’Agustino
Biagio di Jacopo
Christofano di Stefano Talenti
Cello d’agnolo Giannini
Benedetto d’Antonio di Mazeo et
Nardo d’Antonio Mey

tucti del detto populo di sancto Andrea d’Empoli, electi et deputati per lo decto populo di sancto Andrea ad fare, ordinare et componere li statuti et leggi municipali del detto populo di sancto Andrea; della electione de’ quali publicamente apparisce per mano di ser Tice di Giovanni da Empoli predetto publico notaio. Et scripti et publicati per me Francesco di Francesco da Castelfrancho del Valdarno di Sotto, Distrecto di Firenze, publico notaio et allora notaio et scriba de’ decti statutarii a’ detti statuti scrivere per li detti statutari spe[t]ialmente electo et deputato. Sotto li anni della incarnazione del signore mille quattrocento quindici parte et parte millequattrocentosedici, indictione nona parte, et parte indictione decima.

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