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Xilografia del Catenacci per Empoli

 Xilografia originale raffigurante Piazza Farinata degli Uberti e la Collegiata ad Empoli, opera estratta da:
“Le Tour du monde. Nouveau journal des voyages” publie sous la direction de M. Édouard Charton et illustré par nos plus cèlèbres artistes, 1876 Premier semestre, Librairie Hachette et Cie , Paris Boulevard Saint-Germain 79.

Titolo dell’immagine riportata nel volume:
<<Empoli. Piazza e Chiesa della Collegiata. Dessin De H. Catenacci, D’apres une Photographie>>

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Hercule Louis Catenacci fu un pittore ed illustratore italiano; nacque a Ferrara nel 1816 e morì nel 1884 a Parigi, dove si era rifugiato nel 1831 come esule per motivi politici. Espose al Salon di Parigi nel 1869 e 1870 e realizzò illustrazioni per un buon numero di pubblicazioni.
La Xilografia nel titolo della suddetta pubblicazione riporta una dicitura “D’apres une Photographie” che tradotto dal francese significa “dopo una fotografia”.
Tale dizione avalla una ipotesi ovvero che la Xilografia sia stata riprodotta ricalcando fedelmente una fotografia pubblicata nel nostro sito che riportiamo di seguito per un rapido confronto.

empoli piazza dei leoni e collegiata
Empoli, Piazza Farinata degli Uberti, Palazzo Pretorio con Madonna degli Ebrei

La Xilografia, di pari passo alla foto, approfondisce alcuni elementi di particolare interesse, più dettagliatamente:

1) In bella mostra sul lato della Pretura ecco la Madonna degli Ebrei, commissionata alla bottega di  Andrea della Robbia (fu il suo ultimo lavoro documentato), a spese di un usuraio giudeo in espiazione della sua “colpa”, per aver gettato immondizia sul baldacchino della processione per il Corpus Domini. Rischiò il linciaggio popolare, ma se la cavò in estremis con il più classico dei sistemi italici: l’esborso di quattrini. Alla fine dell’800 fu smontata e portata al sicuro, probabilmente in seguito all’attentato riuscito (classica mattonata o pietrata) alla testa del Bambin Gesù.

2) La facciata della Propositura è tinteggiata a righe, così come è stata rifatta da non molti anni, per la cura e la direzione dei lavori dell’architetto Stefano Maltinti.

3) Sulla finestra alta e centrale della Collegiata di S. Andrea troneggia la brutta scultura realizzata, con una mistura di sua invenzione, da tale Gioacchino Mennini da Firenze, rappresentava S. Andrea, patrono di Empoli, la quale fu tolta e sostituita dalla finestra ricostruita sul modello di quella che c’era in precedenza[1]

4) Sotto gli archi del loggiato, ai lati della Chiesa, non si sa bene se per motivi di decorazione o per impedire l’accesso ai carri il giorno di Mercato, son piazzate delle colonnine in pietra serena.

Note e Riferimenti:
[1]  G. Bucchi, Guida di Empoli illustrata, Firenze 1916;

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