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Stichwort Donnerschlag! La confusione regna sovrana – di Claudio Biscarini

Del tempo è trascorso da quando, nel 1986 una sera mi risolsi a visitare lo studio di Giuliano Lastraioli con una mazzetta di documenti in mano. Gli avevo mandato una lettera, tempo prima, dove dicevo che, nei microfilm della serie T 312 che avevo acquistato (20 dollari a roll!) presso i National Archives di Washington, e che contenevano i documenti della 14. Armee tedesca, avevo trovato una cosa che riguardava Empoli e dintorni. La cosa lo incuriosì e, nel tardo pomeriggio, con in una cartella il gruppetto dei miei documenti, lo incontrai assieme al compianto amico Piero Tinagli. L’avvocato si accorse subito che la scoperta era degna del Bullettino Storico Empolese e mi chiese uno studio che io, molto emozionato, promisi. Non lo sapevo ancora, ma era l’inizio della mia attività di ricerca e di una lunga e salda amicizia.

I documenti riguardavano l’Operazione Colpo di Tuono, ovvero, come dice il sottotitolo dell’articolo per il Bullettino[1], una controffensiva mancata per difetto di offensiva. In pratica, l’11 luglio 1944, si tenga bene a mente questa data: ripeto 11 LUGLIO 1944, con il fronte ancora fra Colle Val d’Elsa e Poggibonsi, il comando del XIV Panzer-Korps tedesco e la XIV Armee, credendo che l’avanzata degli alleati fosse veloce, progettarono di non resistere sulla linea dell’Arno tra Empoli e Fucecchio, ma di far penetrare le truppe nemiche nella zona del Padule fino a farle cozzare contro uno sbarramento tenuto dalla 65. Infanterie-Division e dalla 20. Luftwaffe-Feld-Division Lucca e Montecatini tra. Nel contempo, una forza poderosa di truppe mobili che vedeva in azione tutte le unità di questo tipo che Kesselring poteva schierare sul fronte italiano, piazzate sul Monte Albano tra la riva nord dell’Arno e  Pistoia, con una manovra a tenaglia avrebbe schiacciato gli avversari tra le canne palustri e il granturco del terreno denominato Padule di Fucecchio. Le due branche dell’attacco si sarebbero chiuse ad Orentano.  La copertura aerea, resa necessaria, sarebbe stata assolta da tutti i superstiti reparti della 2. Luftflotte di von Richtofen, cugino del famoso Barone Rosso. Per fortuna, il General der Panzertruppe Joachim Lemelsen, dopo che i comandi avevano prodotto una discreta serie di mappe e documenti, ripiegò sull’idea, anche perché gli alleati non avanzavano così celermente, e decise di affrontare l’avversario difendendo la riva nord dell’Arno. Come si dice da noi, Donnerschlag durò da Natale a Santo Stefano, e non venne mai più riesumata.

Non si capisce, quindi, come ogni tanto taluni “esperti” di storia militare, la ripeschino in vario modo, pubblicando addirittura la mappa più nota, che riportiamo in questo articolo, facendola coincidere con la strage del Padule di Fucecchio, avvenuta il 23 agosto 1944, più di un mese dopo. Addirittura, qualcuno di recente ha scritto che durante la strage era riapparsa l’ombra della operazione che, secondo questo esimio autore, probabilmente avrebbe avuto come overture un’azione antipartigiana. Da dove abbia ricavato questo motivo di riflessione, visto che la documentazione su Stichwort Donnerschlag non cita mai, e non ci sarebbe stato nessuna necessità di farlo, una tale operazione antiguerriglia non è dato sapere. Ognuno, evidentemente, tira la coperta dalla parte che gli pare e piace . Visto che siamo stati i primi in assoluto a pubblicare la documentazione su questa operazione mai eseguita, cosa che non viene mai citata da chi è venuto dopo facendo sempre finta che si tratti di una fresca novità da lor signori scoperta, vogliamo ribadire una volta per tutte che l’operazione Colpo di Tuono non ha mai avuto niente  a che fare con la strage del Padule di Fucecchio e che le mappe e carte relative ad essa, pubblicate a volte a corredo di interventi sulla tragedia del 23 agosto 1944, non hanno nessuna rilevanza in quel contesto.



[1] Cfr. C. Biscarini, Empoli, estate 1944: Operazione “Colpo di Tuono” (Una controffensiva mancata per difetto di offensiva), BSE Vol. VIII, n. 7-8 1986.

National Archives Washington, microfilm T 312
National Archives Washington, microfilm T 312

Questo articolo ha 4 commenti

  1. Comunque, anche un recente volume uscito a Empoli, non mio per carità, lascia adombrare la stessa cosa, pubblicando anche una delle carte di Colpo di Tuono.

  2. Si tratta di un volume edito da alcuni comuni coinvolti nella strage. Se Matteo avrà la pazienza di aspettare qualche mese, lo dirò nel mio prossimo libro che uscirà per i tipi di Erba d’Arno.

  3. Leggo sempre con piacere gli articoli del sito e in particolare di Biscarini, potrei sapere qual è la pubblicazione alla quale si riferisce l’autore nella parte finale, quella che afferma come l’operazione colpo di tuono abbia avuto a che fare con la strage del Padule di Fucecchio? Grazie

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