Le mine tedesche esplosero impietosamente il 24 luglio 1944 e tra i diversi corpi di fabbrica coinvolti, c'era il campanile della Collegiata di Empoli.
Settantesimo della Liberazione: note a margine dal Bargello
Il professor Giorgio Spini, autorevole storico fiorentino, raccontava che, nelle sue esperienze personale di ufficiale badogliano di collegamento con le unità alleate nell’estate del 1944, aveva potuto constatare in Toscana (e particolarmente a San Casciano Val di Pesa) la condotta irreprensibile dei militari neozelandesi a fronte delle innumerevoli nequizie perpetrate dai soldati tedeschi.
Come testimone non sembra che lo Spini sia totalmente attendibile, posto che le stesse carte ufficiali dell’esercito neozelandese (i mitici “Kiwis”) denunciano episodi nient’affatto commendevoli.
In effetti, proprio a San Casciano V.P. un battaglione intero rifiutò di marciare e quasi si ammutinò, mentre alcuni elementi tentarono col tritolo di forzare la cassaforte della locale agenzia della Banca Toscana.
Anche a Empoli i “Kiwis” non risparmiarono attenzioni sui privati forzieri, con scarso successo, rifacendosi però con i più disparati articoli d’abbigliamento racimolati nei negozi e nelle abitazioni del centro.
Praticamente si rivestirono in abiti civili, tanto che il tenente colonnello Awatere, comandante del battaglione Maori, dovette battere l’adunata generale per rimettere ordine e fare sparire almeno i berretti a coppola e i Borsalino fregati nella bottega del Palai.
Non isolata impresa fu pure l’assalto alla filiale di Ponte a Elsa della Cassa di Risparmio di San Miniato, che allora aveva sede in via dell’Osteria Bianca a casa Pucci, davanti a casa Pelleschi già destinata a caserma dei Carabinieri Reali.
Fu usato l’esplosivo e ancora se ne riscontrano le tracce, giacché il portone del civico 15, nonostante l’accurato restauro di un provetto falegname, a distanza di settant’anni, esibisce il perfetto rattoppo in corrispondenza della serratura.
Controllare per credere. Le risultanze oggettive sono i soli veraci testimoni di Dio.
IL BARGELLO
2 settembre 2014
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