Fra le tante incursioni aeree che colpirono la Valdelsa, alcune vennero effettuate dalla famose Flying…
Nuova Zelanda e ANZAC Day 26 Aprile 2013 – di Claudio Biscarini
Una bella, interessante, giornata.
Venerdì 26 aprile, ANZAC Day, il giorno in cui in Nuova Zelanda e Australia vengono ricordati tutti i caduti in guerra, le Amministrazioni Comunali di Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa e Scandicci hanno ritenuto di organizzare una giornata di incontri e cerimonie con una rappresentanza di signore e signori neozelandesi ed australiani che vivono a Firenze. Nella mia qualità di storico delle operazioni militari della 2a Divisione Neozelandese in Italia, sono stato invitato ed è stata un’esperienza veramente importante.
Siamo partito da San Michele a Torri dove ho rievocato brevemente le fasi della battaglia di Pian dei Cerri e dove, con il Sindaco di Scandicci Simone Gheri, il Consigliere Provinciale Stefano Fusi e l’Associazione Combattenti e
Reduci di Scandicci, si è svolta una cerimonia al monumento ai caduti neozelandesi, unico in Italia che porta anche una traduzione dell’iscrizione in lingua Maori. Un gradito rinfresco offerto dalla Fattoria di San Michele e poi, via verso San Casciano Val di Pesa dove il Sindaco Massimiliano Pescini ha aperto alla visita degli intervenuti la panoramica Torre dell’Acqua di 33 metri. Il viaggio è continuato per Tavarnelle Val di Pesa dove i due Sindaci, Sestilio Dirindelli e Massimiliano Pescini hanno celebrato una cerimonia al monumento che raccoglie i nomi dei soldati e civili del posto morti in guerra e dei militari neozelandesi caduti per la liberazione della cittadina.
Quindi, nella Sala del Consiglio Comunale, c’è stata la proiezione di alcuni documentari relativi alla battaglia per Firenze e alla visita fatta in Nuova Zelanda dal Sindaco
Dirindelli e dal Consigliere Fusi pochi anni fa. E’ seguito un pranzo a buffet molto gradito. Il pomeriggio si è aperto con una visita al cippo della strage di Pratale, dove la sera del 23 luglio 1944 dodici innocenti sfollati e contadini del posto, furono massacrati senza motivo da un gruppetto di paracadutisti tedeschi. Anche in questo luogo, sono stato invitato a dire due parole perché autore di un volume che racconta l’intera vicenda e le indagini per arrivare ai colpevoli, volume fortemente voluto dall’Amministrazione di Tavarnelle Val di Pesa e uscito nel 2012.
La giornata si è conclusa al War Cemetery del Commonwealth al Girone, dove gli ospiti neozelandesi hanno deposto fiori sulle tombe dei soldati alleati caduti per la liberazione di parte della Toscana. Giornata importante, dicevamo, e molto partecipata anche dalla gente dei posti che abbiamo attraversato. Peccato che a Empoli, dove purtroppo la storia va all’indietro, non si sia mai sentito il bisogno, da parte delle Amministrazioni comunali tutte propense a credere ancora a certe favole, di ricordare questi soldati che, dall’11 al 14 agosto 1944, combatterono le ultime retroguardie tedesche che ancora erano presenti in città, ultimo caposaldo del Reich a sud dell’Arno, e tutti gli altri militari alleati che contribuirono da fine luglio al 1 settembre 1944 a far allontanare gli uomini di un regime nefasto da Empoli e dintorni. Ai combattenti angloamericani che riposano nei cimiteri del Girone e del Memorial americano dei Falciani, va sempre la nostra gratitudine.
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