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La Blitzkrieg a Caporetto

24 ottobre 1917. Sulla linea dell’Isonzo, tra la nebbia e la pioggia, improvvisamente dopo un relativamente breve bombardamento di artiglierie, squadre d’assalto dell’esercito tedesco si diressero verso le posizioni tenute dalle truppe italiane.

Era l’inizio dell’offensiva nome in codice Fratellanza d’armi che, accanto alle consuete divisioni dell’imperial regio esercito austro-ungarico che dal 1915 fronteggiavamo, videro entrare in linea otto divisioni tedesche tra le migliori, provenienti in parte dal fronte est e in parte dal fronte occidentale.

La loro comparsa, il loro addestramento, il loro armamento e la loro tattica saranno determinanti per lo sfondamento del fronte italiano nella zona compresa tra Tolmino, la conca di Plezzo e Caporetto, oggi Kobarid in Slovenia.

Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà venerdì 10 novembre, alle 17,00, presso la Sala della Misericordia via Cavour 32 a Empoli, dove la Società Storica Empolese presenta una conferenza di Claudio Biscarini sul tema delle truppe tedesche nella battaglia di Caporetto di cui ricorre il centenario. Sarà un modo nuovo di analizzare quella battaglia che è entrata nella storia d’Italia anche grazie a numerose “leggende” che si sono create negli anni e che si cercherà di spiegare meglio, o sfatare, nel corso della serata. Siete tutti invitati.

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