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Il Palio misterioso… ma non per il Bisca!


Vi ricordate le quattro foto che la nostra Sandra Picchiotti ci aveva inviato, recuperandole dal suo archivio? Claudio Biscarini, smessi per un attimo i panni di storico militare, si è ricordato d’essere contradaiolo dell’Oca, la contrada pigliatutto chiamata perciò, “l’Infamona”, e ha fatto qualche ricerchina delle sue.

Ed ecco qua!

Studiando l’iconografia del “Cencio” presente sul carro, è risalito all’autore e quindi al Palio di cui raccontano le foto.

E’ il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano, quindi quello del 2 Luglio, detto del Giubileo della Redenzione, e l’anno è il 1933.

Correvano Pantera, Istrice, Civetta, Selva, Leocorno, Bruco, Lupa, Nicchio, Aquila e Tartuca.

Vinse quest’ultima, con il fantino Ganascia, al secolo Fernando Leoni da Monticello Amiata, su Folco. I tartuchini fecero il pieno, quell’anno per loro fortunato, aggiudicandosi anche il Palio dell’Assunta, il 16 Agosto a seguire.

Il Cencio o Palio, fu dipinto da Vittorio Giunti, pittore specializzato in drappelloni, tanto è vero che iniziò nel 1912 per terminare nel 1934.

L’amico Orlando Papei, gran cerimoniere del sito di riferimento sul Palio, sarà contento della scoperta!

Nulla sfugge qui sul sito Dellastoriadempoli, grazie ai nostri magnifici cacciatori!

Questo post ha un commento

  1. Per Sandra sarà sicuramente un piacere vedere che uno storico come il Biscarini si sia scomodato per questa ricerca. Comunque si dimostra come questo sito può essere utile sotto tutti gli aspetti.Basta un nulla e si scoprono delle cose interessanti o per lo meno curiose.

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