Skip to content

Al Museo l’arte si mescola con la musica

Botticini e Rossellino insieme a Paganini

Al Museo l’arte si mescola con la musica

Prima data della rassegna ‘Parole e Musica nei Musei’ il 17 aprile alla pinacoteca della Collegiata con Cristina Gelli, Giovanni Angeleri e Michele Trenti

  parole-musica2

EMPOLI –  Ancora un’occasione per amalgamare musica, arte e cultura, in una combinazione vincente di emozioni. La riuscita esperienza di MuVe musica, inauguratasi nel 2011, ha suggerito di riproporla anche per questo 2015, ma in una versione ampliata e rinnovata dal titolo ‘Parole e Musica nei Musei’. Protagonista dei 5 appuntamenti in programma non sarà soltanto la musica ma con essa le parole, affidate a storici dell’arte e architetti, chiamati a illuminare tesori o aspetti noti e meno noti del patrimonio culturale cittadino.

Per questo motivo cornice degli appuntamenti non sarà soltanto il Museo del Vetro ma l’iniziativa verrà ospitata anche al Museo della Collegiata e alla Casa del Pontormo.

PRIMA DATA – Il primo appuntamento è per il prossimo venerdì 17 aprile, alle 21.30, al Museo della Collegiata. Protagonista della serata sarà il tabernacolo di San Sebastiano, opera sublime tra quelle conservate nel museo, realizzata intorno al 1476 dalle sapienti mani di Francesco Botticini (Firenze 1446-1498) per la parte pittorica e Antonio Rossellino (1427-1479) per quella scultorea. L’opera sarà illustrata dalla storica dell’arte Cristina Gelli.

Una serata dal fascino indiscusso che vedrà poi risuonare, tra gli esempi più preziosi del patrimonio artistico cittadino, le note di Niccolò Paganini. Giovanni Angeleri e Michele Trenti proporranno un programma riferito a vari periodi della sua produzione per il duo violino-chitarra, formazione cameristica prediletta dal compositore genovese e al quale ha dedicato la massima parte della sua produzione. Emerge così il doppio volto della produzione paganiniana: accanto a pagine concepite per il diletto amatoriale (Cantabile, Vals, Ghiribizzi), vi sono brani di altissimo impegno esecutivo (Sonate op. 2 e 3, Capricci), mentre “Il Carnevale di Venezia” è ancora una volta la testimonianza di una contaminazione con il popolare che Paganini seppe portare a livelli di musica d’arte.

 

CHI SONO I MUSICISTIGiovanni Angeleri ha avuto più volte il privilegio di suonare famosi violini storici: lo Stradivari “Cremonese 1715”, il Guarneri “Stauffer”e l’Amati 1566 “Carlo IX” della Collezione del Palazzo Comunale di Cremona, lo Stradivari “Karl Marx” della Fondazione Albert Eckstein, il Guaneri “The King” dell’Accademia delle Scienze Croata, di cui ha inaugurato il restauro nel 2009, lo Stradivari Joachim-Kennedy 1714 della Collezione Lam, il Guarneri 1731 “ex Baltic” e soprattutto il Guarneri appartenuto a Paganini, il mitico “Cannone”, messogli a disposizione dal Comune di Genova. Giovanni Angeleri, padovano di nascita e di formazione musicale, è nato in una famiglia di musicisti e, fin dall’infanzia, si è dedicato anche allo studio della Musica antica con strumenti originali; suona regolarmente in duo violino con Michele Trenti, chitarrista, compositore e direttore d’orchestra.

Nato a Genova, Michele Trenti ha studiato chitarra per 13 anni con Anselmo Bersano, ha intrapreso quindi gli studi di pianoforte e composizione trasferendosi a Graz (Austria) per frequentare, presso la Hochschule für Musik und Darstellende Kunst i corsi di composizione con Ivan Erod e direzione d’orchestra con Milan Horvat, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode nel 1988. Dopo il diploma ha frequentato masterclass tenute da Arpad Joo, Mosche Atzmon e Leonard Bernstein. Le composizioni di Michele Trenti ed i suoi arrangiamenti sono stati eseguiti e radiotrasmessi in vari paesi europei. Ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio in case discografiche di settore e come consulente. 

INFORMAZIONI 

Parole e Musica nei Musei

Venerdì 17 aprile 2015, h. 21,30 – Museo della Collegiata di Sant’Andrea

Cristina Gelli, “La grazia più squisita, il gusto più raffinato del decorare”. Il tabernacolo di San Sebastiano di Antonio Rossellino e Francesco Botticini

Michele Trenti chitarra, Giovanni Angeleri violino: Niccolò Paganini

Ingresso: € 4 intero; € 2,50 ridotto

Prenotazione obbligatoria: (massimo 25 posti)

 

CONTATTI:

Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, piazza della Vittoria, 16 –  Tel. 0571 711122

dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30

csmfb@centrobusoni.org

Informazioni e prenotazioni:

MuVe, via Ridolfi 70 – Tel. 0571 76714, dalle 10 alle 19, da martedì a domenica

e-mail: info@museodelvetroempoli.it

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Torna su