A Molin Nuovo, nella omonima via e frazione del Comune di Empoli, nei pressi della industria cartiera c’è un piccolo edificio religioso, ormai quasi del tutto dimenticato: la chiesa di San Martino in Piano; talmente dimenticato che diverse fonti la davano per scomparsa da tempo.
Diocesi: Firenze Piviere: S. Giovanni Evangelista a Monterappoli
Stemma famiglia GUICCIARDINI
Stemma della famiglia GUICCIARDINI
Si trova ancora oggi in facciata di un edificio sede di un ristorante in Via Livornese all’altezza del civico 137, località Empoli Vecchio vicino a S. Maria a Ripa; l’edificio su cui è apposto corrisponde a quello già accennato in questo articolo ↗
Occorre notare che a poche centinaia di metri vi è la Villa Fattoria di Empoli Vecchio.
Nonostante l’avanzato stato di degrado, la parte inferiore dello stemma fornisce evidenti segni per formulare un’esatta individuazione: si nota in particolare la presenza di tre elementi arcuati con concavità rivolte verso il basso: la prima in alto è praticamente andata perduta, la seconda e centrale rende chiara la sagoma di un corno da caccia, connotazione invece nitida e chiarissima nel terzo e ultimo elemento in basso. Gli ultimi due corni posti in bassi consentono ad oggi la non facile lettura dei lacci che li legavano in successione verticale aspetto combaciante col celebre stemma dei Guicciardini, il cui stemma è anche riportato a carte XXIII del Libro d’oro n° 196 del patriziato di Firenze, quartiere di S. Spirito, I. [1]
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Descrizione araldica: sfondo azzurro, con tre corni da caccia d’argento, imboccati e guarniti d’oro e legati tra loro di rosso, ordinati l’uno sull’altro. [2]
Descrizione: blocco monolitico, scalpellato in pietra serena;
apposto in facciata nel portale in pietra serena contornante un’apertura con vetrina; il concio lapideo centrale, su cui vi è scolpito lo stemma, appare inserito quale sostituzione di altro precedente, privo di arpioni o staffe metalliche ma con interposti blocchetti in pietra arenaria.
Stato conservativo: avanzato stato di degrado da esfoliazioni e polverizzazione superficiale, con distacchi di scaglie, ma appena sufficiente per una chiara identificazione univoca;
Note e Riferimenti:
[1] ASFi, Fondo Ceramelli Papiani, Famiglia Guicciardini (fasc. 2570).
[2] ASFi, Deputazione sopra la nobiltà e cittadinanza 178-223, “Libri d’oro della nobiltà e del patriziato toscano”, secc. XVIII-XIX
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