La temperie culturale durante la quale Iacopo Carrucci detto il Pontormo esercita la sua arte è quella della Firenze del primo ‘500, dominata artisticamente dal genio di Michelangelo.
Sulla nostra pagina Facebook Roberto Taviani pubblica l'incisione di una veduta del tratto delle mura meridionali del castello di Empoli, opera di Florent Fidèle Constant Bourgeois du Castelet del 1826, e pubblicata anche sul Segno di Empoli dell'ottobre 1989.
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