Gli empolesi la chiamano da sempre "La Pinetina", in quanto fu reimpiantata ex nuovo nel DopoGuerra per ripristinare quella tagliata dalle truppe tedesche tra il 20 e 31 luglio 1944[1].
Dalla collezione di Franco Arrighi, le due torri e gli orti…
Cartolina viaggiata nel lontano 21 dicembre ’99 (cioè 1899) e illustrante il panorama sud della Empoli allora poco più grande dell’anello delle Mura medioevali. In primo piano gli orti, inoltre si notano i due campanili della Collegiata e di S. Agostino, e sulla sinistra si nota la villa Salvagnoli Marchetti, poi dei Pini, e anche la caratteristica bifora della biblioteca comunale Renato Fucini.
Sulla destra si riconosce l’edificio dell’orfanotrofio San Girolamo, e rimane immediatamente fuori campo l’odierna via Mario Fabiani.

Comments (0)