Permissione di edificare lungo le strade dal 1841-1850 – di Carlo Pagliai
Spesso come geometra svolgo indagini e ricerche sugli immobili finalizzate alla compravendita o ristrutturazioni, e chi è del settore sa per formazione didattica che in Italia l’obbligo di ottenere licenza edilizia su tutto il territorio comunale decorre dal 1967[1] (salvo strumenti urbanistici, ndr) e nei soli centri abitati e zone di espansione dal 1942[2] (salvo strumenti urbanistici, ndr). Mi sono sempre posto la curiosità di come funzionasse in passato la regolamentazione edilizia urbana nel Castello della Terra d’Empoli, per questo ho avviato una ricerca in merito.
Per il momento si fornisce un elenco descrittivo delle <<Permissioni di edificare lungo le strade>> rilasciate tra gli anni 1841 e 1850 dall’allora ente deputato <<Circondario di Empoli>> del più ampio Compartimento Fiorentino, a cui afferivano alcune Comunità confinanti come Empoli, e in questa sede ci limitiamo a dar cenno a quelle relative all’odierno territorio di Empoli; alcuni di questi permessi invece saranno trascritti in modalità estesa perché dense di notizie sul piano edilizio oltre che di odonomastica e di proprietà locale. Nell’immaginario collettivo si è portati a pensare che nell’Ottocento l’edilizia nei centri abitati avvenisse in maniera quasi “spontanea” e senza particolari controlli. Niente di più falso! A giudicare dalla documentazione finora riscontrata si evince che vi fosse un profondo e deciso controllo sull’edilizia privata soprattutto per gli aspetti di decoro e igiene urbana; in quasi tutte le permissioni viene riportata tra le condizioni obbligatorie anche l’esecuzione e manutenzione degli scoli fognari superficiali che interrati, e…udite udite, in alcuni casi per alcune tipologie di opere maggiori al richiedente era fatto obbligo il pagamento di un quantum a favore <<della Comune>>.
A leggere da questi documenti, la procedura burocratica (rispetto ad oggi) era assai semplificata e rapida: il richiedente depositava con propria <<Istanza esibita>> la richiesta, e seguiva una sorta di istruttoria che si chiudeva non oltre le due settimane dal deposito della domanda, che si coronava col rilascio della Permissione a firma dell’Ingegnere Circondariale (l’allora Ing. Giuseppe Veneziani, vi dice niente questo nome?).
Elenco “Permissioni di edificare lungo le strade” relative alla sola Comunità di Empoli, in ordine cronologica:
N° /Anno Richiedente e Luogo Sintesi intervento
02/1841 rilasciata il 03/07/1841 a Calugi Pietro
Via: n.d. “appoggiare al giro esterno delle mura una loggia di altezza di Br. 11 e largh. di Br. 15”
17/1841 rilasciata il 17/08/1841 a M.re Rev. Bonistalli Giuseppe Proposto
. Via comunitativa del Giro esterno delle Mura non definito
27/1841 rilasciata il 02/10/1841 a Giani Giuseppe
. Via di Ponzano “aggiunta di casa per uso di pigionali”
47/1842 rilasciata il 14/02/1842 a Fatt. Giuseppe Giani
. Via di Ponsano “un muro di cinta in sostituzione di una fossa fittizia”