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Urbanistica e Legalità: Giovedì 12 Marzo ore 15:00 @ Empoli

Seminario tematico Urbanistica e Legalità Giovedì 12 Marzo ore 15:00 presso il Polo universitario ex Spedale S. Giuseppe di Empoli, via Paladini 40. La partecipazione degli attori e delle Amministrazioni Locali è fondamentale per costruire assieme un proficuo dibattito.

Il Piano Regolatore di Empoli: levata all’anno 1973

PRG levata anno 1973 Rispetto agli elaborati del documento iniziale, ovvero il PRG Adottato con Del. C.C n° 62/1964 in data 05 marzo 1964, non vi sono sostanziali modifiche generali come invece si possono evincere dall'analisi comparativa tra i due PRG 1956…

Il Piano Regolatore 1964: Adozione

I PRG DI EMPOLI pubblicati nella Sezione URBANISTICA E MAPPE → ↖ Il Piano Regolatore: Variante Del. C.C. n. 381 del 19  settembre 1978 ↖ Il Piano Regolatore: Variante Del. C.C. n. 382 del 08 ottobre 1973 ↖ Il Piano Regolatore 1964 ↖ Il Piano Regolatore 1956 ↖ Il Programma di Fabbricazione 1952…

Il Programma di Fabbricazione di Empoli, 1952

il Programma di Fabbricazione di Empoli del 1952 non ebbe la minima efficacia in quanto fu rinviato al completo riesame « in sede di approvazione del Piano Regolatore del Comune per cui è già stata disposta la compilazione

Urbanistica e mappe

Consulta anche l'ARCHIVIO DOCUMENTALE D.S.E. ↗ INDICE GENERALE in materia Urbanistica e Mappe pubblicate: •  PRG, MAPPE E REGOLAMENTI •  PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA •  EDILIZIA E ARCHITETTURA    PRG, MAPPE E REGOLAMENTI: (in ordine cronologico)     Pianta del Centro storico di Empoli, primi anni…

Lo Spezzatino urbano ad Empoli Vecchio

Non importa guardare una mappa o una foto aerea per rendersi conto che una discreta parte del quartiere di Empoli Vecchio, presso S. Maria ad Empoli, abbia un tessuto urbano molto discutibile. Chiunque abbia occasione di transitarvi per queste strade…

Sintesi dell’espansione urbanistica di Empoli 1954-2000

Pubblico due elaborati estratti dalla mia tesi triennale di Pianificazione Urbanistica. Ponendo a confronto queste due tavole si evince l'espansione a macchia coaugulare dell'edificato di Empoli. La prima tavola del 1954 è stata redatto sulla base degli edifici presenti nel…

Regolamento Edilizio di Empoli, 1877 e 1909

Interessante spulciare gli atti afferenti l'urbanistica della città di Empoli. E' emerso che Empoli aveva adottato nel 1877, con Delibera Consiliare del 16/05/1877, un Regolamento Edilizio che per l'epoca dimostrava un ragguardevole livello di tutela del decoro urbano. Il primo…

Piano di Ricostruzione 1948: due proposte sul Centro Storico

In attesa di novita in tema, vorrei pubblicare due particolari ingrandimenti del Piano di Ricostruzione del 1948, approvato dal Comune di Empoli per decidere gli interventi di recupero e nuove proposte progettuali.
– La prima proposta prevedeva la “tagliata” di Piazza della Vittoria, la realizzazione della nuova Piazzetta degli affari all’incrocio tra le vie Ridolfi e del Giglio (si sarebbe rimosso una porzione di isolato dove oggi c’è il palazzo del Gaggioli & Vezzosi). Nella Via del Gelsomino, detta Via dei Forni, avrebbero fatto un intervento di “sfollamento” allargando il fronte strada sul lato est.

Pontorme: Rilievo urbano e architettonico del Borgo, a cura di Prof. Marco Jaff

Estratto da una Ricerca ricevuta per cortesia dal Prof. Marco Jaff, Ordinario di Rilievo architettonico della Facoltà di Architettura di Firenze. Ricerca pubblicata su Firenze Architettura 2010 anno XIV

La storia recente delle due piccole città murate di San Donato in Poggio e di Pontorme può essere presa ad esempio dell’evoluzione di tanta parte del patrimonio edilizio storico minore della Toscana e non solo di essa. Un tempo, peraltro non molto lontano, erano proprio le mura della città, anche di quelle più piccole, soprattutto di quelle più piccole, che segnavano con chiarezza il confine tra il “rurale” e l’“urbano”.  Due universi separati e complementari che, insieme ad altri pochi segni naturali, come le coste del mare, le rive delle acque dolci, il limite delle nevi perenni e delle foreste, componevano l’intero paesaggio: uno scenario appena inciso da un reticolo di strade, via via più fitto e leggero, che collegava le città, i paesi e le varie attività agricole. Così per secoli.

Un’analisi e una proposta : la città ad anello. Di Vincenzo Mollica

Quando alcuni indicatori del territorio segnalano l'approssimarsi di uno stato di malattia  nel sistema centrale, è salutare che la città s'interroghi sulle soluzioni da adottare per evitare che la situazione si aggravi. Il dibattito avviato dall'Amministrazione, attraverso una straordinaria partecipazione…

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