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Giuliano Lastraioli: recensioni

Il centenario della prima guerra mondiale ha dato la stura a una vera e propria alluvione di pubblicazioni commemorative a livello locale alle quali è quasi impossibile tener dietro. Anch’io ne sono in parte corresponsabile per aver fatto stampare a Fucecchio i diari e le lettere del sottotenente Egisto Lotti, col corredo di un suggestivo album fotografico, ciò che ha avuto successo in una ristretta cerchia di pochi intimi. Infatti non mi risulta alcuna recensione.
Qui a Empoli, invece, non posso passare sotto silenzio l’ultimo lavoro* delle infaticabili Rossana Ragionieri e Sandra Ristori, che hanno messo insieme un volumetto d’occasione per celebrare convenientemente la ricorrenza e fare, per l’ennesima volta, l’elenco dei poveri caduti, il tutto con ponticelli rievocativi di non assoluta novità.
In effetti il periodo storico considerato e il tema dell’opera erano già stati affrontati e analizzati, oltre che dall’immancabile Libertario Guerrini, da Marco Mainardi (tesi di laurea discussa con Ceccuti e Firenze nel 1993) e da Paolo Santini (saggio sul “Bullettino” – vol. XVI – anni 2008-2010).
Larga parte del lavoro è di impianto generalista con le consuete querimonie sulle nefandezze della guerra secondo uno scontato copione. Le autrici navigano ben volentieri nell’universo della cibernetica, tanto da dover addirittura proporre una sitografia sull’argomento, alla quale non è stato risparmiato il ricorso. Certi paragrafi, del tutto superflui, come quelli sull’iconografia, servono soltanto ad impinguare il testo, mentre il gusto insistito per l’illustrazione curiosa o didascalica produce effetti stucchevoli.

Paolo Emilio Del Vivo

Paolo emilio del vivo

E’ invece a segnalare una grave omissione: quella di Paolo Emilio Del Vivo, il giovanissimo redattore de “L’Arno” (manco menzionato), sodale di Nino Bezzi nella massoneria empolese, il quale – con un percorso politico alla Mussolini – passò dal socialismo pacifista all’interventismo attivo e poi, volontario intervenuto, fu tra i primi caduti nel 1915. Sulla sua figura c’è tutta una letteratura, ma Rossana e Sandra la ignorano: “ne verbum quidem”.

GIULIANO LASTRAIOLI      02 Agosto 2015

 


* I RAGAZZI IN GRIGIOVERDE – Rossana Ragionieri – Sandra Ristori
Gli empolesi nella prima guerra mondiale – Arti Grafiche Cianferoni – AGC Edizioni – Pratovecchio
Giugno 2015 – pagine 143. Col patrocinio del Comune di Empoli

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